Introduzione
Nel suggestivo panorama della fine del mondo, nulla attira più di raffigurare un apocalisse al di là delle mani umane. Gli abitanti di "The Last of Us" vivono in una realtà senza colpa, immersi in un'apocalisse zombie scatenata dal fungo cordyceps che ha infettato gli esseri umani, trasformandoli in vettori privi di mente per diffondere la loro malattia. La serie TV di HBO trasmette una qualità rassicurante a questa visione della fine, dove sembra che nulla potesse essere fatto diversamente, nessuna preparazione avrebbe potuto essere fatta. Circa vent'anni dopo il crollo della società, coloro che sopravvivono sembrano ancora scossi, incapaci di credere a ciò che hanno vissuto.
Ellie: Una Figura Potente
Il personaggio principale, Ellie, interpretato da Bella Ramsey (memorabile per il ruolo di una giovane nobildonna in "Game of Thrones"), emerge come figura particolarmente potente. Cresciuta nell'era post-apocalittica e addestrata fin dalla prima infanzia per difendersi dalla minaccia degli zombi, Ellie teme il popolo fungino ma non ne è sconvolta. La dinamica tra lei e il suo protettore Joel, interpretato da Pedro Pascal, guida la serie attraverso la sua trama. La performance di Ramsey e Pascal, supportata da una scrittura solida, conferisce a questa relazione un'emozione e una vitalità che permeano la narrazione.
Diverse Forme di Dolore
Ellie e Joel vivono forme diverse di dolore. Ellie, con una vaga curiosità per un tempo che non ha vissuto, difficilmente può stupirsi della perdita di coloro che amava in un mondo che ha sempre conosciuto come brutale. Joel, invece, ha vissuto il primo giorno dell'infezione di massa e vive in una sorta di dolore contenuto per la perdita di sua figlia. Questa dualità di esperienze, enfatizzata dalle performance degli attori e da una scrittura forte, aggiunge profondità alla trama.
Gli Scorci di un Mondo Distrutto
Mentre la relazione tra Ellie e Joel è ben delineata, la serie trae energia anche dagli incontri fugaci con altri personaggi. Il cast di attori di spicco, tra cui Murray Bartlett, Melanie Lynskey e Storm Reid, offre vignette che arricchiscono il mondo post-apocalittico. Questi frammenti di vita in un'America senza cultura di massa sono nutriti, interessanti e splendidamente disegnati.
La Scarsità di Dettagli
Nonostante la qualità della serie, a volte si avverte una carenza di dettagli attorno alle relazioni. Sembra quasi che la narrazione si concentri esclusivamente sugli obiettivi principali, trascurando approfondimenti su elementi come la scuola frequentata da Ellie o le modalità con cui Joel ha mantenuto sé stesso per due decenni. Un maggiore approfondimento su questi aspetti avrebbe arricchito ulteriormente la comprensione dei personaggi.
Conclusione
In sintesi, "The Last of Us" offre una visione convincente di un mondo post-apocalittico, sostenuta da performance eccezionali e una scrittura robusta. Tuttavia, un approfondimento su elementi secondari potrebbe elevare ulteriormente la serie. In definitiva, la serie sostiene che il mondo merita di essere difeso; mostrare di più di questo mondo potrebbe solo rafforzare questo argomento.
"The Last of Us" debutta domenica 15 gennaio alle 21:00 su HBO.
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