Introduzione
Nel panorama politico britannico, l'annullamento di metà del progetto HS2 da parte di Rishi Sunak ha scatenato un dibattito acceso. Tuttavia, il documento governativo intitolato "Network North: Trasformare il Trasporto Britannico" si presenta come una critica veemente, più che una spiegazione. In questo articolo, esamineremo attentamente le argomentazioni avanzate da Sunak, mettendo in luce le contraddizioni e le implicazioni di questa decisione.
Velocità, Costi e Governance
Il documento di Sunak smonta ogni aspetto di HS2, iniziando dalla sua enfasi sulla velocità. Inoltre, evidenzia il costo esorbitante del progetto, sostenendo che la costruzione di questa ferrovia sta costando cinque volte in più per miglio rispetto a progetti simili in Europa. La governance del progetto viene messa sotto accusa, con rivelazioni sulle decisioni sbagliate e stime dei costi artificialmente basse.
Priorità del Trasporto Pubblico
Un punto centrale sollevato da Sunak riguarda la priorità data a HS2 rispetto ad altre forme di trasporto pubblico più utilizzate, come gli autobus. Il documento indica che solo il 7% del pubblico considera le corse in treno a lunga distanza una priorità, sottolineando l'importanza di indirizzare gli investimenti in base alle reali esigenze della popolazione.
Distribuzione degli Investimenti
Uno degli argomenti più incisivi è la distribuzione ineguale degli investimenti e dei benefici. Sunak sottolinea che l'80% dei benefici stimati da HS2 si concentrerebbe a Londra e nel sud-est, evidenziando la mancanza di equità nel progetto e il suo fallimento nell'ottica di "levelling up".
Comparazione con Progetti Europei
Un dato significativo è la comparazione dei costi di HS2 con progetti simili in Europa. Sunak afferma che la ferrovia britannica sta costando 13 volte di più della linea Parigi-Strasburgo, sollevando dubbi sulla gestione finanziaria del progetto e la sua effettiva convenienza.
Critiche alle Stime dei Costi
Il documento di Sunak riporta anche accuse di sottovalutazione intenzionale dei costi da parte di alti dirigenti di HS2 Ltd, sottolineando un problema sistemico nella gestione finanziaria del progetto e sollevando interrogativi sulla trasparenza e l'etica delle decisioni prese.
Conclusioni
In conclusione, l'annullamento parziale di HS2 solleva interrogativi fondamentali sulla validità e la giustificazione del progetto. Le critiche di Sunak, seppur tardive, evidenziano la necessità di una revisione critica dei grandi progetti infrastrutturali e dell'allocazione delle risorse pubbliche. La questione non riguarda solo il trasporto, ma anche la responsabilità politica e la fiducia del pubblico nei confronti delle decisioni governative.