Una Remake di Qualità a un Prezzo Contestato
The Last of Us Part I è stato uno dei titoli più notevoli per PlayStation 5 quest'autunno, ma non è sfuggito a una controversia legata al suo prezzo di $70, una somma maggiore rispetto alla versione originale e a The Last of Us Remastered al momento del lancio. Questa situazione ha trasformato ciò che doveva essere un successo garantito per Sony in un rilascio divisivo, e Sony potrebbe risolverla con un unico cambiamento chiave: rendere The Last of Us Part I disponibile il giorno del lancio su PlayStation Plus Extra o Premium.
Questo non è dovuto al fatto che The Last of Us Part I non valga $70. Infatti, le sue migliorate grafiche e l'ampia gamma di nuove funzionalità di accessibilità giustificano chiaramente il prezzo agli occhi di alcuni. Tuttavia, anche i difensori del prezzo elevato possono riconoscere la controversia generata dalla richiesta di un importo superiore per il remake di un gioco uscito due volte. The Last of Us Part I si trova in una situazione difficile, e diventare un gioco PS Plus potrebbe attenuare alcune di queste preoccupazioni.
Perché Funzionerebbe Essere su PS Plus
The Last of Us è una delle serie più popolari di Sony, con una serie televisiva in arrivo, ed è comprensibile perché Sony e lo sviluppatore Naughty Dog desiderano una versione modernizzata di The Last of Us Part I a prezzo pieno. Tuttavia, coloro che hanno già acquistato il gioco due volte e non sono impressionati dall'aggiornamento visivo e dalle migliorie all'accessibilità sembrano meno propensi a comprarlo per la terza volta. Sony rimuoverebbe questo significativo ostacolo mettendo il gioco su un servizio di abbonamento.
Ci sono molte prove che dimostrano quanto sarebbe una mossa saggia. I giochi della serie Age of Empires Definitive Edition hanno dimostrato quanto siano efficaci i remake sui servizi di abbonamento. Anni dopo il loro rilascio originale, molti giocatori sono ancora attivamente impegnati con i primi tre giochi di Age of Empires. Anche se i giocatori interessati possono ancora acquistare i remake singolarmente, mettere quei giochi su Game Pass per PC il primo giorno ha garantito che la comunità non dovesse pagare il prezzo pieno per un gioco che già giocavano quotidianamente. Invece, potevano semplicemente ottenere il remake attraverso il loro abbonamento e continuare a giocare.
The Last of Us Part I si trova in una situazione simile, anche con il contenuto multiplayer rimosso. Ciò dimostra perché un rilascio su servizio di abbonamento potrebbe attenuare alcuni degli stereotipi negativi legati al gioco. Il successo di Stray, incluso su PS Plus al momento del lancio, dimostra che i giochi del primo giorno su PlayStation Plus possono ancora generare molta attenzione positiva. La disponibilità del gioco tramite il servizio di abbonamento ha garantito che la discussione si concentrasse sui gatti carini del gioco, anziché sul fatto che fosse un gioco da $30 che durava solo circa cinque ore.
Sony ha riconosciuto il potere di PS Plus su giochi in difficoltà in passato. Destruction All-Stars doveva originariamente essere un titolo di lancio per PS5 al prezzo di $70, ma alla fine è stato lanciato come gioco PlayStation Plus gratuito per gli abbonati. Anche se sembra che The Last of Us Part I sarà un gioco migliore di Destruction All-Stars, un gioco del primo giorno ha ancora più senso su PlayStation Plus Premium ed Extra ora rispetto a quanto lo avesse su PS Plus a febbraio 2021.
Nonostante tutti questi fattori, Jim Ryan ha chiarito che non vuole giochi AAA degli studi PlayStation su PlayStation Plus Premium o Extra il primo giorno, durante un'intervista con Games Industry. "Sentiamo di essere in un buon ciclo virtuoso con gli studi in cui l'investimento porta al successo, il che consente ulteriori investimenti, che portano a ulteriori successi", ha detto Ryan. "Ci piace questo ciclo e pensiamo che piaccia anche ai nostri giocatori... Riteniamo che se facessimo questo con i giochi che facciamo negli studi PlayStation, il ciclo virtuoso si interromperebbe. Il livello di investimento che dobbiamo fare nei nostri studi non sarebbe possibile, e pensiamo che l'effetto domino sulla qualità dei giochi che facciamo non sarebbe qualcosa che i giocatori desiderano."
Il suo argomento ha senso dal punto di vista aziendale, ma i dati di Microsoft mostrano che le persone giocano di più (e a giochi che potrebbero non aver giocato inizialmente) quando sono disponibili su un servizio di abbonamento. Anche se sembra ingiusto giudicare, molte persone valutano la quantità di nuovo contenuto divertente che un gioco offre in rapporto al suo prezzo. Sony non può davvero dire se The Last of Us Part I valga $70, ma può cambiare la discussione a suo favore con un gesto di buona volontà.
La Data di Rilascio di The Last of Us Part I
The Last of Us Part I sarà disponibile per PS5 il 2 settembre 2022. Con questa data di rilascio imminente, Sony ha ancora l'opportunità di rivalutare la sua strategia e considerare l'inclusione del gioco nel servizio PlayStation Plus Extra o Premium. Ciò non solo risolverebbe le controversie sul prezzo, ma potrebbe anche aumentare l'interesse e l'entusiasmo dei giocatori, contribuendo a mantenere la discussione concentrata sul gioco stesso, anziché sul prezzo. Restiamo in attesa di vedere come si evolverà questa situazione e se Sony prenderà in considerazione questa opportunità.